Impossibile strappare agli abitanti del luogo dettagli sulla ricetta di questa tipicità. “Chi custodisce l’arte del farle non svela né la tipologia delle farine, né le loro proporzioni. Si sa solo che le farine in uso sono due e che quando sono secche, per davvero, cantano.” Questo è il poco che si sa sulla segreta ricetta delle Pencianelle. Degustarle dovrà essere sufficiente a soddisfare il palato e la curiosità degli esploratori delle Alte Marche. A fine luglio a Serra Sant’Abbondio si tiene un evento che celebra l’ancestrale tradizione della rima libera, improvvisata, contadina e d’osteria: in questa occasione è possibile gustare le introvabili “Pencianelle”, davvero spettacolari con il sugo di fagioli.